Springe direkt zu Inhalt

Opera

Le Rime constano di un centinaio di sonetti. Cecco riprende il tema amoroso stilnovista svuotandolo degli elementi “alti” e parodiandolo. L’amore di Cecco per Becchina, la donna delle Rime, è un amore tutto sensuale, terreno, giocoso, dispettoso. Nei suoi sonetti compaiono alcuni topoi della poesia comico-realistica: l’amore per il gioco (i dadi) e per il vino, l’odio verso i genitori. Il tono è spesso aspro, cinico, dissacrante. Tutto ciò non deve comunque ingannare sul carattere sostanzialmente colto della poesia di Cecco Angiolieri, che si inserisce, seppure provocatoriamente, nella tradizione, che è quella della lirica provenzale, della scuola siciliana (vedi il testo 2) e dei contemporanei stilnovisti.

Note linguistiche: Rispetto alla lirica stilnovista le Rime sono caratterizzate da un lessico basso. Tipico della poesia comico-realistica l’uso frequente dell’iperbole. Sono presenti alcuni tratti morfologici e lessicali propri del senese.

Metrica: sonetti.

Links: Vittorio Gassmann recita il sonetto "s'io fossi foco"testi e rimandi ad altri autori del '200.

Edizione: L’edizione riprodotta in liber liber è basata su quella curata da Massera nel 1906. L’edizione più moderna è: Cecco Angiolieri, Le Rime, a cura di R. Castagnola, 1995.