Springe direkt zu Inhalt

Esercizi - Stanze

  1. leggiadretta; snella; mansueta; lieta;
  2. vano; aspro; agro; fero;
  3. dolce; soave; fido; vago;
  4. verdura; selva; bosco; foresta; 
  5. ninfa; fera; preda; bestia;
  6. destriero; corsiero; caval; predator;
  7. effige; imagine; vestigie; figura;
  8. crine; volto; chioma; cavei. 
  1. leggiadretta; snella; mansueta; lieta;
  2. vano; aspro; agro; fero;
  3. dolce; soave; fido; vago;
  4. verdura; selva; bosco; foresta; 
  5. ninfa; fera; preda; bestia;
  6. destriero; corsiero; caval; predator;
  7. effige; imagine; vestigie; figura;
  8. crine; volto; chioma; cavei. 

 1. Ah quanto a mirar Iulio è fera cosa

  • aggettivo
  • avverbio
  • sostantivo

2. La bella fera .... più lenta tuttavia par che sen vada

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

3. ‘l gioven della fera ormai non cura

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

4. rabbiosa il segue per la selva ircana

  • articolo
  • avverbio
  • pronome

5. tanti cori Amor piglia fere o ancide

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

6. E come prima al gioven puose cura

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

7. ma dea m’assembri certo

  • aggettivo
  • avverbio
  • verbo

8. se pur mortal, chi tu sia fammi certo

  • aggettivo
  • verbo
  • avverbio

9. Volta la ninfa al suon delle parole

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

10. Sovente in questo luogo mi diporto

  • aggettivo
  • verbo
  • avverbio

 1. Ah quanto a mirar Iulio è fera cosa

  • aggettivo
  • avverbio
  • sostantivo

2. La bella fera .... più lenta tuttavia par che sen vada

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

3. ‘l gioven della fera ormai non cura

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

4. rabbiosa il segue per la selva ircana

  • articolo
  • avverbio
  • pronome

5. tanti cori Amor piglia fere o ancide

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

6. E come prima al gioven puose cura

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

7. ma dea m’assembri certo

  • aggettivo
  • avverbio
  • verbo

8. se pur mortal, chi tu sia fammi certo

  • aggettivo
  • verbo
  • avverbio

9. Volta la ninfa al suon delle parole

  • aggettivo
  • verbo
  • sostantivo

10. Sovente in questo luogo mi diporto

  • aggettivo
  • verbo
  • avverbio

Ricostruire la frase nell'ordine sintattico standard soggetto + verbo + complemento:

1. Ivi consiglio a sua fera vendetta
    prese Amor, che ben loco e tempo aspetta;

2. Tosto Cupido entro a' begli occhi ascoso,
    al nervo adatta del suo stral la cocca,

3. Ma non possendo el miser ciò soffrire,
    con qualche priego d'arrestarla tenta;

4. né so già io qual sia tanto mio merto,
    qual dal cel grazia, qual sì amica stella,
    ch'io degno sia veder cosa sì bella".

5. ma perch'io in tutto el gran desir t'adempi
    e 'l dubio tolga che tuo mente rompe,
    meraviglia di mie bellezze tenere
    non prender già, ch'io nacqui in grembo a Venere.

Ricostruire la frase nell'ordine sintattico standard soggetto + verbo + complemento:

1. Ivi consiglio a sua fera vendetta
    prese Amor, che ben loco e tempo aspetta;

Ivi Amor, che ben aspetta loco e tempo, prese consiglio a sua fera vendetta.

2. Tosto Cupido entro a' begli occhi ascoso,
    al nervo adatta del suo stral la cocca,

Tosto Cupido, ascoso entro a’ begli occhi, adatta la cocca del suo stral al nervo

3. Ma non possendo el miser ciò soffrire,
    con qualche priego d'arrestarla tenta;

Ma el miser non potendo soffrire ciò, tenta d’arrestarla con qualche priego.

4. né so già io qual sia tanto mio merto,
    qual dal cel grazia, qual sì amica stella,
    ch'io degno sia veder cosa sì bella".

né io so gia qual sia mio tanto merto, qual grazia dal cel, qual stella sí amica. ch’io sia degno veder cosa sí bella.

5. ma perch'io in tutto el gran desir t'adempi
    e 'l dubio tolga che tuo mente rompe,
    meraviglia di mie bellezze tenere
    non prender già, ch'io nacqui in grembo a Venere.

ma perch’io t’adempi in tutto el gran desir e tolga ‘l dubio che rompe tuo mente, non prender già meraviglia di mie tenere bellezze, ch’io nacqui in grembo a Venere.

  1. Quanto più segue invan la vana effigie, 
  2. Non s'accorge ch'Amor lì drento è armato 
  3. Ivi tutto ripien di maraviglia 
  4. Ira dal volto suo trista s'arretra,
  5. Poi formò voce fra perle e viole, 

a. e poco, avanti a lei, Superbia basta;
b. tal ch'un marmo per mezzo avre' diviso;
c. tanto più di seguirla invan s'accende;
d. pur della ninfa mira la figura:
e. per sol turbar la suo lunga quiete

1. Quanto più segue invan la vana effigie, 
c. tanto più di seguirla invan s'accende;

2. Non s'accorge ch'Amor lì drento è armato
e. per sol turbar la suo lunga quiete

3. Ivi tutto ripien di maraviglia 
d. pur della ninfa mira la figura:

4. Ira dal volto suo trista s'arretra,
a. e poco, avanti a lei, Superbia basta;

5. Poi formò voce fra perle e viole,
b. tal ch'un marmo per mezzo avre' diviso;